Boom della medicina estetica non chirurgica in Italia

La medicina estetica non chirurgica, guidata da trattamenti iniettabili come la tossina botulinica, registra un aumento in Italia, con preferenza per il ringiovanimento facciale. La popolarità attira anche turisti medici, con l’Italia rinomata globalmente.

Medicina estetica non chirurgica

I dati rilevati da Isaps certificano che l’uso della medicina estetica non chirurgica, in particolare iniettabile, è in aumento.

Sono stati 485.000 gli interventi non-chirurgici in Italia, quasi il doppio di quelli chirurgici, 262.000.

Trattamenti iniettabili

Tra i più utilizzati l’acido ialuronico e la tossina botulinica, mentre per la chirurgia primo posto per l’aumento del seno e il trattamento della palpebra.

Il ruolo della tossina botulinica

Una tendenza fedele agli ottimi risultati garantiti dal botulino, che invoglia sempre più donne a trattare gli inestetismi in maniera non invasiva.

A dirlo è Giovanni Salti, presidente di Aiteb, l’Associazione Italiana Terapia Estetica Botulino.

La popolarità della tossina botulinica

“La tossina botulinica- dice Salti- si conferma un grande strumento per intervenire sulle imperfezioni, al primo posto nella classifica globale con 9 milioni di interventi e oltre 161.000 in Italia.

Fa parte del gruppo degli iniettabili e rappresenta una soluzione sicura ed efficace per i pazienti che non vogliono ricorrere alla chirurgia.

Target demografico e utilizzo

Il target si concentra principalmente sulle donne dai 35 ai 50 anni con 4 milioni di pazienti, ma è ugualmente diffuso tra le altre fasce d’età, con 2 milioni dai 18 ai 34 e altri 2 dai 51 ai 64.

Pratiche cosmetiche in Italia

Le pratiche cosmetiche in Italia, continua il presidente, vertono sul ringiovanimento facciale, con peeling chimici (21.000 interventi) e rassodamenti della pelle (16.000).

Ma anche su altre tipologie di intervento come l’epilazione, 20.000 registrate, e trattamenti anticellulite, 17.000.

Turismo medico e successo internazionale

Un successo anche per la medicina estetica italiana, che si conferma eccellente nel panorama internazionale, attirando su di sé sempre più turismo medico– conclude Salti-.

I pazienti stranieri che si rivolgono alle nostre cliniche arrivano perlopiù dal Brasile, dove l’Italia si colloca al terzo posto, e dalla Romania, dove si colloca prima.

Gli argentini, invece, sono il paese che si sposta di più per interventi medico-estetici; gli italiani sono all’ottavo posto”.

Fonte:

Turismo Medico, panorama globale dell’assistenza sanitaria

Il panorama sanitario globale sta attraversando una rivoluzione con l’emergere e la crescente popolarità del turismo medico. Questa pratica, che consiste nel viaggiare all’estero per ricevere cure mediche, ha guadagnato terreno grazie al suo rapporto costo-efficacia, all’accesso a trattamenti specializzati e servizi sanitari di alta qualità. 

Dimensione e quote di mercato

Nel 2022, la dimensione del mercato del turismo medico è stata stimata a 115,6 miliardi di dollari, con una previsione di raggiungere circa 346,1 miliardi di dollari entro il 2032, con un CAGR dell’11,59% nel periodo di previsione.

Medical Tourism trend

Questo mercato abbraccia una vasta gamma di servizi medici, spaziando dalla chirurgia estetica, alle procedure elettive, ai trattamenti complessi come cure oncologiche e trapianti d’organo.

Paesi come India, Tailandia, Messico e Turchia sono destinazioni chiave grazie alla combinazione di assistenza sanitaria di alta qualità e risparmi sui costi.

 

Europa, destinazioni emergenti

Parallelamente, l’Europa sta emergendo come un’importante destinazione nel settore del turismo medico.

Paesi come la Polonia, la Romania, l’Ungheria, la Repubblica Ceca e la Croazia stanno rapidamente guadagnando riconoscimento per la loro eccellenza nell’assistenza sanitaria e per le moderne infrastrutture mediche.

Queste nazioni europee offrono una vasta gamma di servizi specializzati, attrattivi per pazienti internazionali che cercano procedure avanzate come la chirurgia ortopedica o terapie innovative.

La prossimità geografica e le efficienti infrastrutture di trasporto rendono l’Europa una scelta conveniente per i pazienti provenienti da diverse parti del mondo.

In questo contesto di crescita globale, la diversificazione delle opzioni di destinazione contribuisce ulteriormente alla prosperità e alla competitività del settore del turismo medico.

Tendenze del mercato

Integrazione della Telemedicina: La telemedicina ha registrato un aumento significativo nel turismo medico. Grazie ai progressi tecnologici, i pazienti possono consultare gli operatori sanitari del loro paese prima e dopo il viaggio medico, migliorando l’esperienza complessiva del paziente e la continuità delle cure.

Turismo del Benessere: Un’altra tendenza in crescita è la convergenza dell’assistenza sanitaria con il turismo del benessere. I turisti medici cercano sempre più esperienze olistiche, che combinano trattamenti medici con ritiri benessere, servizi termali e programmi di gestione dello stile di vita.

Analisi dei driver di crescita

Risparmio sui Costi: Il principale driver di crescita è il notevole risparmio sui costi ottenibile cercando cure in paesi con costi sanitari inferiori, particolarmente rilevante per le procedure elettive non coperte da assicurazione.

Accessibilità ai Trattamenti Specializzati: I pazienti viaggiano spesso all’estero per procedure mediche specializzate non prontamente disponibili nei loro paesi d’origine. L’accesso a trattamenti e tecnologie all’avanguardia motiva i turisti medici.

Sfide e opportunità

Sfide: Il mercato deve affrontare sfide legate a standard sanitari diversi e conformità normativa in vari paesi. La conformità normativa e la sicurezza dei pazienti sono preoccupazioni cruciali.

Opportunità: Le opportunità risiedono nel miglioramento dell’esperienza del paziente attraverso servizi personalizzati e collaborazioni tra operatori sanitari, agenzie di viaggio e compagnie di assicurazione.

Analisi per il futuro

Guardando al futuro, ci si aspetta che questo settore continui a crescere grazie a progressi tecnologici, maggiore consapevolezza e accettazione dell’assistenza sanitaria transfrontaliera.

Si prevede che l’intelligenza artificiale giochi un ruolo chiave nella diagnostica e nella medicina personalizzata.

Il mercato del turismo medico si configura come una forza trasformatrice nel panorama sanitario globale, fornendo un collegamento tra assistenza sanitaria di qualità e accessibilità internazionale.

Affrontare le sfide e sfruttare le opportunità sarà fondamentale per sostenere la crescita e offrire esperienze sanitarie senza precedenti a una popolazione globale diversificata di pazienti.

European Medical Tourism (EMT) 2023 a Chianciano Terme

L’EMT 2023 si è rivelato un evento unico a livello internazionale, fungendo da punto di incontro tra domanda e offerta nel settore del turismo medicale e termale sanitario.

La chiara vocazione di Chianciano Terme in questo ambito risale a oltre un secolo fa, rendendo la città un luogo emblematico per questo tipo di eventi.

Luoghi e partecipanti

L’evento si è svolto presso il Parco Fucoli di Chianciano Terme, il PalaMontepaschi e il nuovo edificio Meet @Chianciano.

Le oltre 100 postazioni espositive all’interno del PalaMontepaschi hanno attirato l’attenzione di più di 150 buyer internazionali.

Durante i pomeriggi del 16 e del 17 novembre, sono stati organizzati incontri business-to-business con l’obiettivo di facilitare contratti di incoming e outgoing.

Partecipazione internazionale

Rappresentanti provenienti dagli Stati Uniti, dall’Asia, dall’Africa e dall’Europa, con particolare attenzione alle regioni settentrionali e orientali, si sono riuniti a Chianciano Terme.

Numerosi paesi stranieri hanno partecipato come acquirenti ed espositori, coprendo una vasta gamma di settori sanitari, tra cui tutte le specializzazioni della chirurgia maggiore, l’oncologia, la riabilitazione, la chirurgia estetica, le cure termali e gli stili di vita.

È stato notevole l’interesse suscitato dal coinvolgimento attivo del circuito nazionale delle parafarmacie, le quali, in risposta alle richieste della propria clientela, hanno progressivamente assunto un ruolo di crescente centralità nella gestione delle richieste di cure mirate.

Programma di convegni

Il ricco programma di 20 workshop e masterclass, guidati da figure di riconosciuto prestigio a livello internazionale, ha esaminato lo stato dell’arte, le trasformazioni e le tendenze del settore, con particolare attenzione alle nuove frontiere del turismo sanitario, come l’intelligenza artificiale e il metaverso.

Le presentazioni di gruppi internazionali, quali Humanitas (Italia), Quironsalud (Spagna), Ars Biomedica (Italia), Regina Maria (Romania), Memorial Hospitals Group (Turchia), insieme alle relazioni di esperti di spicco come Ilan Geva e Christina de Moraes dagli Stati Uniti, Anna Weegen dalla Germania, Sandeep Sharma dagli Emirati Arabi Uniti, Reza Jamili dall’Iran e Prem Jagyasi dall’India, hanno caratterizzato i momenti salienti dell’evento.

Serata di gala

La serata del 16 novembre si è aperta con un buffet che ha offerto i prodotti tipici della Valdichiana e della Val d’Orcia, in collaborazione con Toscana Promozione, sottolineando l’importanza del territorio anche dal punto di vista enogastronomico.

Il momento clou dell’evento è stato rappresentato dalla consegna degli Award 2023 nelle 23 categorie valutate dalla giuria internazionale composta da 12 esperti del settore.

Crescita del Turismo Medico in Italia

I flussi di turismo medico coinvolgono numerose nazioni e continenti, evolvendosi costantemente in sintonia con le dinamiche economiche e geopolitiche globali.

Anche in Italia, questo settore sta attraversando una fase di continua crescita, posizionando il paese come un potenziale hub per cure mediche di alta qualità, attraendo pazienti provenienti da tutta Europa e oltre. 

All’interno di questo contesto, il sistema sanitario italiano, supportato dal Servizio Sanitario Nazionale (SSN), ha sempre garantito un’assistenza generalizzata finanziata attraverso risorse provenienti dalla fiscalità generale. Per la chiara vocazione sociale dell’assistenza sanitaria, il turismo medico è stato a lungo sottovalutato, con un’eccessiva focalizzazione sulle strutture nazionali.

Le sfide emergenti, come le lunghe liste d’attesa accentuate dalla recente pandemia, stanno rendendo praticamente impossibile per i cittadini accedere alle cure in tempi ragionevoli, una situazione che non si discosta da quanto sperimentato in altri paesi. Di conseguenza, sempre più individui stanno considerando l’opzione di rivolgersi alla sanità privata, sia in Italia che all’estero, dove i costi potrebbero essere più accessibili.

La presenza significativa dei principali gruppi ospedalieri privati all’EMT 2023, tra cui Humanitas, Gruppo Villa Maria, Gruppo Garofalo, Gruppo Guarnieri, Gruppo Giomi, riflette la crescente consapevolezza di questa tendenza.

È interessante notare anche la presenza di chirurghi specialisti alla ricerca di soluzioni per le liste d’attesa bloccate in Italia per i loro pazienti, optando per interventi all’estero e sfruttando la poco conosciuta Direttiva Europea 24/2011/UE “Concernente l’applicazione dei diritti dei pazienti relativi all’assistenza sanitaria transfrontaliera”. Questa direttiva apre nuove opportunità per coloro che cercano cure mediche tempestive e accessibili in qualsiasi stato dell’Unione Europea.

Organizzazione e prospettive

La nostra società, SEF Surgical European Facilitator Srl, desidera esprimere la propria gratitudine all’organizzatore, BookingsMed Italia, membro di World Fine Selections con oltre vent’anni di esperienza nel turismo termale sanitario e medicale internazionale.

Ci sentiamo onorati di aver fatto parte della giuria degli Award e riconosciamo l’eccellente organizzazione dell’evento e delle attività circostanti.

L’atmosfera amichevole ed informale, sapientemente creata da BookingsMed Italia, ha favorito l’interazione tra i partecipanti provenienti da diverse parti del mondo.

Questo contesto ha agevolato lo scambio di esperienze e ha generato nuove collaborazioni che avranno un impatto significativo sulla semplificazione dell’accesso alle cure per i pazienti.

Come si suol dire, “davanti a un buon bicchiere di vino o durante un bagno nella piscina termale è più facile costruire un rapporto”.

SEF in nomination come “Medical Travel Agency of the Year” all’European Medical Tourism Congress

SEF, ha ricevuto una prestigiosa nomination come “Medical Travel Agency of the Year” al Congresso Europeo di Turismo Medico EMT. Questo riconoscimento sottolinea il ruolo chiave di SEF nello sviluppo della direttiva europea sulla sanità transfrontaliera.

EMT: Incontro pionieristico nel turismo medico

EMT, il principale evento europeo nel Turismo Medico, offre una piattaforma unica per il dialogo tra protagonisti globali.

Il congresso, in programma per il 16-17 novembre a Chianciano Terme, è anche un’opportunità per SEF di consolidare il suo impegno nello sviluppo della direttiva europea sulla sanità transfrontaliera.

Partecipanti diversificati

Il congresso attrae rappresentanti di centri medici europei e asiatici, strutture di riabilitazione, aziende di servizi medici stranieri e centri benessere.

Il ruolo chiave di SEF nel supportare la direttiva europea sulla sanità trasfrontaliera è uno dei motivi principali della sua nomination come “Medical Travel Agency of the Year”.

Seminario annuale e Workshop

Il 7° Seminario Annuale sul Turismo Medico comprende conferenze, tavole rotonde e il B2B Workshop.

SEF partecipa attivamente, contribuendo alla discussione sui trend del mercato e sul coinvolgimento dei pazienti, oltre a promuovere lo sviluppo della direttiva europea sulla sanità trasfrontaliera.

Riconoscimento di eccellenza

La nomination di SEF come “Medical Travel Agency of the Year” riflette il suo impegno non solo nell’eccellenza nel turismo medico ma anche nel plasmare il futuro del settore, attraverso un sostegno significativo alla direttiva europea sulla sanità trasfrontaliera.

Mentre il settore si prepara all’attesa degli esiti dei premi, l’implicazione di SEF nella direttiva europea rafforza la sua posizione come leader e innovatore nel turismo medico.

ll Turismo Medico e il suo impatto sul settore sanitario globale

Il turismo medico sta rivoluzionando l’assistenza sanitaria a livello globale, promuovendo soluzioni oltre i confini, stimolando la crescita economica e facilitando la condivisione di conoscenze.

Il Turismo Medico, una tendenza in crescita

Il turismo medico è una tendenza emergente che sta rivoluzionando il panorama dell‘assistenza sanitaria globale.

Le persone viaggiano oltre i confini nazionali alla ricerca di trattamenti medici avanzati, interventi chirurgici e procedure.

Vivek Prakash, cofondatore e amministratore delegato di CareMedico, sottolinea l’importanza di questa pratica e il suo impatto economico positivo sul settore sanitario del paese ospitante.

Ecco come il turismo medico sta cambiando la percezione e la pratica dell’assistenza sanitaria in tutto il mondo.

Un nuovo modo di guardare all'assistenza sanitaria

Il turismo medico agisce come un ponte tra le necessità di salute delle persone e le soluzioni di cui hanno bisogno.

Molti individui viaggiano verso paesi che offrono strutture mediche all’avanguardia, personale sanitario altamente qualificato e opzioni spesso convenienti.

Questo segna un cambiamento significativo nella percezione dell’assistenza sanitaria, trasformandola da un servizio limitato ai confini geografici a un’opportunità globale.

Benefici economici per le strutture sanitarie

L’afflusso di turisti medici porta notevoli benefici economici al settore sanitario del paese ospitante.

Gli ospedali e le cliniche investono spesso in tecnologie all’avanguardia e reclutano personale medico altamente qualificato per attrarre i pazienti.

Questo non solo beneficia i turisti medici, ma alza anche il livello generale dei servizi sanitari offerti ai residenti locali.

Le entrate supplementari generate dal turismo medico possono essere reinvestite nell’ulteriore sviluppo delle infrastrutture e dei servizi medici.

Scambio globale di conoscenze mediche

Il turismo medico favorisce lo scambio di conoscenze e competenze mediche su scala internazionale.

Medici e professionisti della sanità provenienti da diverse parti del mondo si incontrano, condividendo esperienze, tecniche e risultati di ricerca.

Questa collaborazione internazionale può portare a scoperte e avanzamenti medici che non sarebbero stati possibili in sistemi sanitari isolati.

Sfide e preoccupazioni da affrontare

Nonostante i vantaggi, il turismo medico presenta alcune sfide.

Garantire la qualità e la sicurezza del paziente è una delle principali preoccupazioni, data la varietà di standard medici in tutto il mondo.

È essenziale che i turisti medici conducano ricerche approfondite sulle credenziali dei fornitori di servizi sanitari e delle strutture nelle destinazioni scelte.

Inoltre, la pressione sulle risorse sanitarie locali dovuta all’afflusso di turisti medici può influenzare la qualità dell’assistenza fornita ai pazienti locali.

Considerazioni etiche

L’incremento del turismo medico solleva questioni etiche importanti.

È giusto che persone provenienti da paesi più ricchi viaggino per ricevere cure mediche, mentre coloro che vivono in regioni meno fortunate hanno difficoltà nell’accesso ai servizi sanitari di base?

Questa disparità potrebbe accentuare le disuguaglianze globali nell’assistenza sanitaria.

Trovare un equilibrio tra sfruttare i benefici del turismo medico e garantire un accesso equo all’assistenza sanitaria per tutti rappresenta una sfida critica.

In sintesi

Il turismo medico sta plasmando il settore sanitario globale in modi straordinari, promuovendo soluzioni sanitarie oltre i confini nazionali, stimolando la crescita economica e facilitando lo scambio globale di conoscenze.

Tuttavia, è essenziale affrontare le sfide e le questioni etiche che accompagnano questa tendenza.

In un mondo sempre più interconnesso, trovare modi per sfruttare gli impatti positivi del turismo medico, garantendo al contempo un accesso equo all’assistenza sanitaria per tutti, rimane fondamentale per un futuro sanitario equilibrato e sostenibile.

Robot Da Vinci anche per Medicover Bucarest

Medicover acquisisce il terzo robot chirurgico da Vinci per il nuovo ospedale di Bucarest in apertura a giugno.

Investimento

Il sistema robotico da Vinci Xi è stato recentemente acquisito dal nuovo ospedale Medicover di Bucarest. L’ospedale ha effettuato un significativo investimento, che può variare da 1 milione a 5 milioni di euro a seconda della configurazione e dell’approccio scelti. La cifra più alta comprende la presenza di più sistemi, la formazione del chirurgo, il supporto tecnico continuativo e l’acquisto di prodotti monouso a lungo termine.

Dopo Oradea e Cluj, Bucarest

Nell’ultimo anno, oltre 150 pazienti hanno beneficiato di interventi chirurgici con il sistema da Vinci negli ospedali Medicover di Oradea e Cluj, principalmente nei settori dell’oncologia e dell’urologia.

Secondo quanto annunciato i primi interventi chirurgici con il robot da Vinci saranno eseguiti a giugno nel nuovo ospedale Medicover di Bucarest, situato in Glucose Factory Road , e copriranno una vasta gamma di disturbi anche nelle discipline della chirurgia generale e della ginecologia. 

I vantaggi

La chirurgia robotica consente ai chirurghi di effettuare interventi minimamente invasivi utilizzando un set avanzato di strumenti di dimensioni ridotte. Grazie alla visione HD tridimensionale ad alta risoluzione del campo operatorio e all’ingrandimento dell’immagine fino a 10 volte, i chirurghi hanno una maggiore precisione durante l’intervento.

Per i pazienti, i vantaggi della chirurgia robotica includono una breve degenza ospedaliera, un rischio minimo di complicanze, un rapido recupero, cicatrici più piccole e meno visibili e una maggiore sicurezza grazie alla precisione chirurgica migliorata.

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Glavic Clinic apre a Madrid

Le porte della clinica Glavic nel cuore di Madrid sono ufficialmente aperte !

Iniziano le terapie

Il 14 febbraio 2023, con i pazienti che hanno iniziato le loro prime terapie, la Spagna è diventata la seconda casa per il gruppo Glavic.

I risultati e la reputazione

La forza della reputazione costruita, basata su molti anni di lavoro e la soddisfazione dei pazienti, ha fatto il suo lavoro portando Glavic all’interesse del pubblico anche nel cuore della Spagna.

Porta d'Europa

In Plaza Castilla, nel centro di Madrid,la clinica si trova ai piedi di uno dei grattacieli che formano la cosiddetta “Porta d’Europa”, un  simbolo che sta a sottolineare  che la città di Madrid è la prima tappa  fuori dai confini Croati.

Pazienti stranieri

I pazienti stranieri fanno parte del quotidiano per la clinica, e le frequenti richieste di terapie da tutto il mondo confermano che il lavor svolto, non conosce confini geografici.

Dare speranza

policlinic glavic

Consentire ai pazienti di tutto il mondo di vivere una vita più indipendente, ridare speranza a coloro a cui è stata negata, è la missione per la quale in Glavic sono pronti ad abbattere ogni confine per consentire ai pazienti di tutto il mondo di curarsi adeguatamente. 

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Medicover porta la medicina del futuro nella sala operatoria completamente digitalizzata

Il sistema OR1™ fornirà un'interconnessione intelligente tra il team chirurgico e i dispositivi medici all'interno e all'esterno della sala operatoria, migliorando le prestazioni mediche incentrate sul paziente.

Medicover

Presente in Romania al 1995, Medicover è diventato uno dei fornitori più importanti sul mercato dei servizi sanitari privati, con una rete di 41 cliniche a Bucarest e nel paese, quattro ospedali generali: a Bucarest, Cluj-Napoca, Oradea e Craiova.

Gli ospedali Medicover soddisfano i più elevati standard medici e servono un’ampia gamma di specialità mediche e chirurgiche. 

Oltre alla Romania il Gruppo Medicover è presente in Polonia e Germania

Il nuovo ospedale di Bucarest

Il nuovo ospedale Medicover di Bucarest nasce per rispondere a una pressante esigenza  di trattare condizioni sempre più complesse attraverso tecniche chirurgiche minimamente invasive, in condizioni di massima sicurezza per i pazienti e con ridotti tempi di recupero post-operatorio.

L’ ospedale avrà anche un centro di imaging ad alta tecnologia, un ambulatorio integrato e oltre 150 posti letto. 

Collaborazione con Karl Storz

Il sistema OR1™, una delle più avanzate tecnologie digitali per la sala operatoria, fornito da Karl Storz  aiuterà l’équipe chirurgica dell’ospedale ad avere il controllo centralizzato dei dispositivi medici all’interno e all’esterno della sala operatoria, gestire i dati audio e video dalla chirurgia, migliorando significativamente il flusso della sala operatoria.

Faciliterà l’approccio multidisciplinare al trattamento dei pazienti, facilitando la collaborazione tra medici di diverse specialità in diverse sedi.

La tecnologia consentirà trasmissioni in diretta dalla sala operatoria attraverso lo streaming video ad alta risoluzione, rendendo così possibile la rapida consultazione di esperti al di fuori della sala operatoria e la formazione del personale medico durante l’intervento chirurgico.

d.ssa Florinela Cîrstina
direttore generale di Medicover Romania:

“Ci siamo prefissati di dotare il nuovo ospedale della tecnologia più avanzata, per supportare l’équipe a raggiungere l’eccellenza nell’atto medico, a beneficio dei pazienti. Oggi la tecnologia consente non solo l’accesso ai dati, ma anche un alto livello di collaborazione tra i medici, al fine di affrontare con successo condizioni complesse “

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I Fisioterapisti del Policlinico Glavic sono istruttori ufficiali Hocoma robots

Con un numero impressionante di corsi professionali già completati e le certificazioni già ottenute dall'intero team di fisioterapisti, il Policlinico Glavic vanta un'altra invidiabile esperienza di successo del suo staff.

Formazione clinica per istruttori robotici

A Zurigo sotto la guida dell’istruttrice Patricia Gonçalves Rodrigues, Hocoma ha organizzato un corso di formazione clinica per istruttori di dispositivi di riabilitazione robotica di ultima generazione mirato a garantire che le terapie sui dispositivi Hocoma siano il più efficaci possibile, per Glavic Clinic sono stati invitati i fisioterapisti Mirna Golubic e Mark Tomaj

Chi è Hocoma

hocomaDa 20 anni Hocoma è leader mondiale nel campo della riabilitazione robotica, i suoi robot più sofisticati che si trovano nei migliori ospedali e cliniche di riabilitazione di tutto il mondo, suscitando grande interesse da parte della comunità di ricerca e di tutto il mondo in generale. Più di 700 articoli sono stati pubblicati su riviste di ricerca scientifica, rendendoli i dispositivi più ricercati nel campo della tecnologia riabilitativa.

Principali istruttori del mondo

Durante il tempo trascorso presso la sede di Hocoma con l’obiettivo di ottenere questo prestigioso certificato, la formazione stessa è stata dedicata a Lokomat, C-Mill, Armeo e Andago.

Locomat hocoma A Zurigo, i terapisti hanno anche avuto l’opportunità di scambiare la loro ricchezza di esperienze, maturata lavorando su più di 30 dispositivi robotici e con più di 700 pazienti riabilitati, con tutti i presenti.

Con questa formazione, Mirna e Mark sono diventati i principali istruttori ufficiali del mondo dei dispositivi Hocoma, e avranno l’opportunità di applicare tutte le conoscenze per migliorare ulteriormente il concetto di lavoro del Policlinico Glavic.

Riferimento regione EMEA

Contestualmente, il Policlinico Glavic è stato nominato centro di riferimento di Hocoma per la regione EMEA, regione che conta 136 paesi e una popolazione di circa 4 miliardi di persone.

regione emea

Per il centro sanitario è il più alto riconoscimento di esperienza e contributi allo sviluppo della medicina mondiale.

Glavic

policlinic glavic

Al passo con il mondo della medicina e  con l’attenzione che presta alla conoscenza dei suoi fisioterapisti, il Policlinico Glavic spinge ogni giorno i limiti dell’impossibile e consente ai suoi pazienti di riprendersi rapidamente e tornare a una vita più indipendente.

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