Recupero neurologico con i robot End-Effector (EE)

I robot End-Effector, noti anche come robot EE, costituiscono una meraviglia della robotica moderna e della tecnologia riabilitativa, rivoluzionando il panorama del recupero neurologico. Queste sofisticate macchine rappresentano un balzo in avanti nell’approccio alla riabilitazione, offrendo una gamma di benefici profondi a pazienti affetti da lesioni o disturbi neurologici.

Meccanismo dei Robot End-Effector

I robot EE operano manipolando direttamente le estremità degli arti del paziente, concentrando la loro azione sulla parte distale dell’arto.

A differenza degli esoscheletri, questi robot sono dotati di avanzati sensori e motori che non solo guidano ma adattano dinamicamente i movimenti del paziente.

Il loro circuito di controllo sofisticato consente al robot di rilevare la forza esercitata dal paziente e rispondere in tempo reale.

Questa adattabilità permette sessioni terapeutiche altamente personalizzate, in cui il robot può assistere, resistere o guidare il paziente in base alle sue esigenze e ai progressi specifici.

Applicazioni in Neuroriabilitazione

  1. Riabilitazione degli Arti Superiori: I robot EE sono particolarmente efficaci nella riabilitazione di mani e braccia, contribuendo a migliorare l’ampiezza di movimento, la forza e la coordinazione attraverso esercizi mirati.
  2. Riabilitazione degli Arti Inferiori: In caso di disabilità agli arti inferiori, questi robot assistono pazienti in esercizi di deambulazione e in piedi, svolgendo un ruolo significativo nell’allenamento dell’andatura e aiutando i pazienti a reimparare a camminare.
  3. Sviluppo delle Capacità Motorie Fini: Per i pazienti che lottano con le capacità motorie fini, i robot EE sono impiegati in esercizi che richiedono precisione, come raccogliere oggetti, scrivere o abbottonare una camicia.
  4. Riabilitazione Cognitiva: Alcuni robot EE integrano esercizi cognitivi, aggiungendo un elemento cruciale alla terapia e contribuendo al recupero delle funzioni motorie e cognitive.

Benefici nel recupero Neurologico

  1. Maggiore Intensità e Ripetizione: Uno dei principali vantaggi offerti da questi robot è la possibilità di consentire allenamenti ripetitivi ad alta intensità, essenziali per la neuroplasticità, ovvero la capacità del cervello di riorganizzarsi e formare nuove connessioni neurali.
  2. Terapia Personalizzata: L’adattabilità dei robot EE garantisce che ogni paziente riceva una terapia personalizzata in base alle sue capacità e ai suoi progressi attuali, migliorando notevolmente l’efficacia complessiva della riabilitazione.
  3. Maggiore Motivazione: Molti robot EE integrano tecnologie come la realtà virtuale o interfacce simili a giochi, rendendo il processo di riabilitazione più coinvolgente e motivante per i pazienti.
  4. Monitoraggio Obiettivo dei Progressi: La capacità di questi robot di registrare e analizzare i dati fornisce ai terapisti informazioni preziose sui progressi del paziente e sull’efficacia della terapia, consentendo una gestione più precisa e informata del percorso di recupero.
  5. Sicurezza e Supporto: I robot EE creano un ambiente sicuro in cui i pazienti possono praticare i movimenti senza il rischio di lesioni, un aspetto fondamentale soprattutto nelle fasi iniziali del recupero.

Conclusioni

I robot End-Effector rappresentano un progresso significativo nella neuroriabilitazione, offrendo terapie personalizzate, intensive e coinvolgenti.

Queste macchine avanzate sono una fonte di speranza per i pazienti desiderosi di riconquistare indipendenza e qualità di vita dopo disturbi neurologici.

Con la continua evoluzione della tecnologia, le potenziali applicazioni e i vantaggi dei robot EE nel recupero neurologico sono destinati a espandersi, aprendo una nuova era nella terapia riabilitativa.

Fonte:

Mike Hershkovitz    CEO e proprietario @ BDM-Pro

Riabilitazione post ictus, il tempo è prezioso.

Quando si parla di ictus il tempo è prezioso, non solo per quanto riguarda l’assistenza del paziente nella fase di emergenza, cioè durante e subito dopo l’evento, ma anche per l’inizio della terapia riabilitativa.

Una minaccia globale

La World Stroke Organisation segnala che più di 12 milioni di persone nel mondo sono colpite da ictus ogni anno.

Questo improvviso disturbo, il cui nome deriva dal latino e significa “colpo”, è causato dal mancato apporto di sangue in una specifica area del cervello, con conseguente perdita o deterioramento delle funzioni cognitive o motorie ad essa legate.

In Italia, l’ictus è la principale causa di invalidità e la seconda causa di morte, superata solo dalle malattie cardiovascolari.

Prevenzione e limitazione delle conseguenze

Gli esperti sostengono che è possibile fare molto sia in termini di prevenzione che di limitazione delle conseguenze una volta che l’ictus si è verificato.

La tempestività nell’assistenza durante l’emergenza e l’avvio precoce della terapia riabilitativa sono fondamentali.

Secondo Alessandro Giustini, direttore della Scuola Europea di Robotica in Neuroriabilitazione, iniziare precocemente gli interventi di riabilitazione è cruciale per ottenere risultati migliori.

Quando iniziare la riabilitazione

Il tempo è essenziale quando si tratta di ictus, non solo durante l’emergenza ma anche nell’avvio della terapia riabilitativa.

Gli interventi devono essere adeguati alle condizioni del paziente e valutati in collaborazione con il neurologo o neurochirurgo responsabile.

La riabilitazione dovrebbe cominciare già nelle fasi iniziali del trattamento farmacologico o subito dopo la rianimazione, specialmente in casi gravi o complessi.

Le attività riabilitative mirano a prevenire l’aggravamento dei danni, ridurne la gravità e preparare il terreno per trattamenti più intensivi successivi.

Attenzione ai deficit cognitivi

Il tipo di intervento riabilitativo dipende dalle sedi anatomiche e funzionali colpite.

Può riguardare la paralisi di un arto, problemi di postura, deambulazione o deficit cognitivi.

Questi ultimi non coinvolgono solo il linguaggio ma anche la consapevolezza del paziente e la sua capacità di comprendere gli esercizi proposti.

Affrontare tempestivamente questi aspetti è essenziale, poiché durante la riabilitazione motoria possono emergere deficit cognitivi non evidenti durante la degenza.

Il ruolo cruciale dell'infermiere

Un team multidisciplinare di specialisti, tra cui fisioterapisti, logopedisti e infermieri, monitora costantemente il paziente.

L’infermiere svolge un ruolo chiave nell’assistenza quotidiana, segnalando eventuali problematiche da monitorare.

Possibilità di recupero

Il recupero delle funzioni cognitive e motorie dipende in parte dall’entità del danno causato dall’ictus.

Tuttavia, l’inizio tempestivo della terapia riabilitativa può favorire un recupero significativo.

Il coinvolgimento attivo del paziente, lo stimolo funzionale ed emozionale possono superare le aspettative basate solo sulle valutazioni anatomiche.

Integrazione con la terapia robotica

La neuroriabilitazione robotica offre strumenti di supporto, come macchinari per il recupero motorio e strumenti di realtà virtuale per stimolare specifiche funzioni cognitive o comunicative.

Questi strumenti possono essere utilizzati anche a domicilio, consentendo risultati precedentemente inaccessibili.

La motivazione, guidata dagli specialisti e misurata attraverso punteggi, è fondamentale per il successo della riabilitazione.

In sintesi, l’ictus rappresenta una sfida globale, ma l’approccio tempestivo e olistico alla riabilitazione offre speranza per un recupero significativo.

Fonte:

Glavic Clinic apre a Madrid

Le porte della clinica Glavic nel cuore di Madrid sono ufficialmente aperte !

Iniziano le terapie

Il 14 febbraio 2023, con i pazienti che hanno iniziato le loro prime terapie, la Spagna è diventata la seconda casa per il gruppo Glavic.

I risultati e la reputazione

La forza della reputazione costruita, basata su molti anni di lavoro e la soddisfazione dei pazienti, ha fatto il suo lavoro portando Glavic all’interesse del pubblico anche nel cuore della Spagna.

Porta d'Europa

In Plaza Castilla, nel centro di Madrid,la clinica si trova ai piedi di uno dei grattacieli che formano la cosiddetta “Porta d’Europa”, un  simbolo che sta a sottolineare  che la città di Madrid è la prima tappa  fuori dai confini Croati.

Pazienti stranieri

I pazienti stranieri fanno parte del quotidiano per la clinica, e le frequenti richieste di terapie da tutto il mondo confermano che il lavor svolto, non conosce confini geografici.

Dare speranza

policlinic glavic

Consentire ai pazienti di tutto il mondo di vivere una vita più indipendente, ridare speranza a coloro a cui è stata negata, è la missione per la quale in Glavic sono pronti ad abbattere ogni confine per consentire ai pazienti di tutto il mondo di curarsi adeguatamente. 

Per saperne di più

Contattaci per informazioni relative al Policlinico Glavic

Oppure consulta le nostre destinazioni.

I Fisioterapisti del Policlinico Glavic sono istruttori ufficiali Hocoma robots

Con un numero impressionante di corsi professionali già completati e le certificazioni già ottenute dall'intero team di fisioterapisti, il Policlinico Glavic vanta un'altra invidiabile esperienza di successo del suo staff.

Formazione clinica per istruttori robotici

A Zurigo sotto la guida dell’istruttrice Patricia Gonçalves Rodrigues, Hocoma ha organizzato un corso di formazione clinica per istruttori di dispositivi di riabilitazione robotica di ultima generazione mirato a garantire che le terapie sui dispositivi Hocoma siano il più efficaci possibile, per Glavic Clinic sono stati invitati i fisioterapisti Mirna Golubic e Mark Tomaj

Chi è Hocoma

hocomaDa 20 anni Hocoma è leader mondiale nel campo della riabilitazione robotica, i suoi robot più sofisticati che si trovano nei migliori ospedali e cliniche di riabilitazione di tutto il mondo, suscitando grande interesse da parte della comunità di ricerca e di tutto il mondo in generale. Più di 700 articoli sono stati pubblicati su riviste di ricerca scientifica, rendendoli i dispositivi più ricercati nel campo della tecnologia riabilitativa.

Principali istruttori del mondo

Durante il tempo trascorso presso la sede di Hocoma con l’obiettivo di ottenere questo prestigioso certificato, la formazione stessa è stata dedicata a Lokomat, C-Mill, Armeo e Andago.

Locomat hocoma A Zurigo, i terapisti hanno anche avuto l’opportunità di scambiare la loro ricchezza di esperienze, maturata lavorando su più di 30 dispositivi robotici e con più di 700 pazienti riabilitati, con tutti i presenti.

Con questa formazione, Mirna e Mark sono diventati i principali istruttori ufficiali del mondo dei dispositivi Hocoma, e avranno l’opportunità di applicare tutte le conoscenze per migliorare ulteriormente il concetto di lavoro del Policlinico Glavic.

Riferimento regione EMEA

Contestualmente, il Policlinico Glavic è stato nominato centro di riferimento di Hocoma per la regione EMEA, regione che conta 136 paesi e una popolazione di circa 4 miliardi di persone.

regione emea

Per il centro sanitario è il più alto riconoscimento di esperienza e contributi allo sviluppo della medicina mondiale.

Glavic

policlinic glavic

Al passo con il mondo della medicina e  con l’attenzione che presta alla conoscenza dei suoi fisioterapisti, il Policlinico Glavic spinge ogni giorno i limiti dell’impossibile e consente ai suoi pazienti di riprendersi rapidamente e tornare a una vita più indipendente.

Per saperne di più

Contattaci per informazioni relative al Policlinico Glavic

Oppure consulta le nostre destinazioni.

La riabilitazione robotica.

Robot

Grazie alla partnership con Glavic Clinic in Croazia, i pazienti che si affidano SEF possono accedere ad una delle migliori riabilitazioni robotiche.

La riabilitazione robotica

Grazie ai nuovi e moderni robot riabilitativi, oggi il fisioterapista può essere affiancato da un efficace strumento per la riabilitazione degli arti.

I robot, infatti, movimentano l’arto del paziente, prendendolo dalla sua estremità oppure abbracciando tutto l’arto con una struttura apposita che guida il movimento delle articolazioni

Ci sono diversi sistemi, che possono essere in qualche modo classificati come segue.

  • Sistemi per l’attuazione del movimento (esoscheletri, robot)
  • Sistemi per l’interazione esperienziale (realtà virtuale)
  • Sistemi per la comunicazione interattiva (tele riabilitazione)
  • Sistemi per la rilevazione della mobilità/ comportamenti sociali (contapassi)

Gli esoscheletri, per esempio, sono strutture indossabili e utilizzabili dal paziente a scopo sia riabilitativo sia assistivo. Alcuni esoscheletri permettono a pazienti tetraplegici di assumere una posizione eretta e di camminare in autonomia.

La riabilitazione con i robot ha trovato applicazione nel trattamento sia di patologie neurologiche (esiti da ictus, sclerosi multipla, morbo di Parkinson, malattie del midollo spinale, polineuropatie, paralisi cerebrale infantile, esiti di poliomielite) sia ortopediche che compromettono il cammino, il movimento degli arti superiori o l’equilibrio.

Curarsi in Croazia

La Croazia negli utlimi anni ha visto crescere il numero di cliniche private ed ospedali, specializzati e focalizzati sempre di più nell’accogliere pazienti dall’estero, alla ricerca di una soluzione ottimale per il loro problema di salute.

Clavic Clinic

La Galvic Clinic è una clinica privata specializzata in neurologia, medicina fisica, riabilitazione con terapia fisica e riablilitazione robotica. Nella clinica viene seguito il Concetto di GLARTH, una riabilitazione complessa con 30 sofisticati robot. Più di 120 tra operatori eseprti e medici lavorano nelle tre clinice di Zagabria, Dubronìvnik e Split, da orami più di 25 anni.

Leader nella riabilitazione robotica

riabilitazione robotica

Il focus della Clinica è la neuroriabilitazione per adulti e bambini con disturbo mototi causati da disturbi neurologici, traumatici o altre malattie come

  • Ictus
  • Lesione celebrale acquisita (ABI)
  • Paralisi celebrale (PC)
  • Lesione del midollo spinale (SCI)
  • Sclerosi multipla (SM)
  • Morbo di Parkinson (PD)
  • Neuropatie
  • Malattie articolari degenerative
  • Atrofia muscolare spinale
  • Qualsiasi deficit motorio causato da malattie neurologiche

Grazie alla lunga esperienza, la Glavic Clini è divenuta centro di riferimento per 4 grandi aziende leader a livello mondiale nella robotica di riabilitazione. 

Ed è leader nello sviluppo delle più moderne linee guida nel campo della riabilitazione neurorbotica

Per saperne di più

Contattaci per informazioni relativi ai percorsi di riabilitazione robotica in Croazia.

Oppure consulta le nostre destinazioni.