Stryker lancia una campagna di marketing diretto ai pazienti

Stryker marketing ai pazienti

Stryker, negli USA, ha lanciato una campagna di marketing diretta al paziente  chiamata “Scan. Plan. Mako Can”. per il suo software Mako SmartRobotics. 

Stryker lancia una campagna di marketing diretto ai pazienti

Stryker, una delle più grandi aziende al mondo nel settore delle tecnologie mediche, ha annunciato il lancio di una campagna di marketing diretta ai pazienti dal titolo “Scan. Plan. Mako Can.”

Attraverso questa iniziativa, Stryker mira a aumentare la consapevolezza dei pazienti riguardo a Mako SmartRobotics™, un’opzione innovativa per coloro che necessitano di interventi di sostituzione articolare a causa dell’artrite al ginocchio o all’anca.

Un'impronta radicata in Mako SmartRobotics™

Don Payerle, Presidente della divisione Joint Replacement di Stryker, ha spiegato: “‘Scan. Plan. Mako Can.’ ha radici profonde nei principi di Mako SmartRobotics™.

Siamo fermamente impegnati nell’avanzamento della tecnologia per la sostituzione articolare e nel permettere ai chirurghi di ottenere risultati superiori per i loro pazienti.

Il nostro obiettivo è condividere questa campagna con le persone che affrontano il dolore articolare, consentendo loro di cercare assistenza e intraprendere un percorso verso il ritorno alle loro attività amate.”

Pianificazione basata su CT e Tecnologia AccuStop™

Un elemento centrale di Mako SmartRobotics™ è la pianificazione basata su tomografia computerizzata (CT), che fornisce ai chirurghi una visione completa dell’anatomia del paziente e della procedura chirurgica imminente.

La tecnologia innovativa di feedback tattile AccuStop™ di Mako consente ai chirurghi di eseguire piani con notevole precisione, contribuendo a minimizzare la disturbo dei tessuti.

È importante notare che Mako SmartRobotics™ ha dimostrato risultati migliori, tra cui minor dolore e tempi di recupero più veloci, rispetto alla tradizionale chirurgia di sostituzione articolare manuale.

Risultati positivi e capacità digitali avanzate

Inoltre, l’integrazione delle capacità digitali da parte di Stryker, nota come Advanced Digital Healthcare, consente a prodotti come Mako di generare informazioni utili per migliorare i risultati clinici, operativi e finanziari lungo il continuum di cura.

Campagna omnicanale "Scan. Plan. Mako Can."

La campagna completa “Scan. Plan. Mako Can.” prende vita attraverso una varietà di mezzi e diversi canali mediatici, tra cui TV lineari e in streaming, social media, YouTube, piattaforme programmatiche/endemiche e ricerca a pagamento. 

Promuovere la consapevolezza e le opzioni di trattamento

Si incoraggia le persone che soffrono di dolore articolare a consultare i propri professionisti sanitari per esplorare le opzioni di trattamento disponibili, incluso l’adeguatezza dell’intervento di sostituzione articolare.

Per saperne di più su Mako SmartRobotics™, visitare MakoCan.com.

Considerazioni finali sulla chirurgia e i risultati individuali

È importante sottolineare che ogni procedura chirurgica comporta rischi intrinseci.

I chirurghi devono esercitare il loro giudizio clinico professionale quando considerano l’utilizzo di tecnologie specifiche nella loro pratica.

Stryker non fornisce consulenza medica e raccomanda che i chirurghi ricevano una formazione adeguata prima di incorporare qualsiasi tecnologia nella chirurgia.

I livelli di recupero e attività dei pazienti dopo l’intervento chirurgico possono variare.

Fonte

Primo Intervento Innovativo nella Struttura di Radiologia Interventistica di Sassari

Primo Intervento Innovativo

Questa procedura avanzata permette il rialzo delle vertebre e l’inserimento di un acrilato, simile a un cemento, per ripristinare la giusta altezza tra le vertebre.

Un approccio rivoluzionario alla cura delle fratture vertebrali:

La Radiologia Interventistica, sotto la guida del professor Salvatore Masala, ha introdotto una vertebro-plastica innovativa, eseguita per la prima volta a Sassari.

Questa procedura è stata adottata su una paziente affetta da fratture vertebrali causate dall’osteoporosi, localizzate nell’undicesima e dodicesima vertebra.

Utilizzando un dispositivo chiamato “device intrasomatico”, i medici sono stati in grado di rialzare le vertebre crollate e, successivamente, di inserire l’acrilato per riempire le cavità vertebrali.

Nonostante l’eccezionalità dell’esecuzione simultanea su una stessa persona, l’intervento è stato considerato indicato in base alla morfologia del corpo vertebrale fratturato.

Il tutto è stato eseguito con una blanda sedazione, evitando incisioni sulla cute del paziente grazie a “semplici” fori attraverso cui il radiologo interventista ha condotto le procedure.

Una collaborazione multidisciplinare per il successo dell'intervento

La collaborazione tra diverse unità mediche è stata essenziale per il successo dell’intervento.

La Radiologia Interventistica ha lavorato a stretto contatto con la Clinica Ortopedia, guidata dal professor Doria, e il team di Anestesia, diretto dal professor Terragni.

Questo approccio multidisciplinare ha permesso di mettere il paziente al centro delle cure e fornire la migliore assistenza possibile.

Dopo circa 4 ore di permanenza in day hospital, la paziente è stata dimessa con la programmazione di controlli successivi per monitorare il recupero.

Innovazioni tecnologiche per una salute migliore

La struttura di Radiologia Interventistica di Sassari ha compiuto passi significativi verso l’innovazione tecnologica nel campo medico.

Recentemente, è stata acquisita una nuova Tc con tecnologia innovativa e intelligenza artificiale, offrendo immagini di elevata qualità e potenzialità cliniche avanzate.

Questa macchina viene impiegata per la scansione cardiaca, compresi gli studi cardiologici, sia con pazienti pediatrici che con traumi.

Ulteriori aggiunte al “parco macchine” includono un nuovo mammografo digitale con tomosintesi 3D e dual energy, dotato di un mezzo di contrasto unico in Sardegna, e un ecografo di ultima generazione con sistema AI, il primo di questo tipo disponibile in una struttura del sistema sanitario nazionale. Inoltre, la struttura ha in programma l’acquisizione di due apparecchi per la risonanza magnetica, uno da 3 Tesla e uno da 1,5 Tesla, quest’ultimo acquistato con fondi del Pnrr.

Queste tecnologie all’avanguardia si pongono al servizio delle cittadine e dei cittadini dell’isola, garantendo risposte cliniche e misure preventive di elevata qualità.

Conclusioni

Il primo intervento innovativo nella struttura di Radiologia Interventistica di Sassari segna un importante traguardo per l’assistenza medica avanzata nella regione.

Grazie a una combinazione di tecnologie all’avanguardia e un approccio multidisciplinare, la struttura si impegna a fornire cure di alta qualità e a mettere al centro il benessere dei pazienti.

Sanador e la prima sala operatoria digitalizzata in Romania

sanador sala

Sanador Clinical Hospital inaugura la prima sala operatoria in Romania completamente digitalizzata.

I nostri partner: cliniche private con i più alti standard di qualità

In questi ultimi anni SEF ha instaurato partnership e collaborazione con alcune delle più importanti cliniche private di Bucarest.

Una tra queste è proprio la Clinica Sanador, protagonista in Romania di questa grande innovazione.

Nuova sala operatoria e terapia intensiva

Sanador Clinical Hospital di Bucarest ha inaugurato solo pochi giorni fa il secondo blocco operatorio con la prima sala operatoria completamente digitalizzata e  la prima sala mobile ibrida della Romania. Nello stesso momento, è stata aperta la prima unità di terapia intensiva digitalizzata di chirurgia vascolare, dove ogni posto letto gode di completa autonomia.

Le nuove attrezzatura e le nuove tecnologie, completamente all’avanguardia sia in sala operatoria che in terapia intensiva, sono un primato assoluto in Romania.

La digitalizzazione

Tutte le tecnologie più avanzate, a disposizione in sala operatoria, sono tutte integrate e digitalizzate, per rendere gli interventi chirurgici più efficienti e più sicuri per il paziente.

Secondo quanto dichiarato dalla Dottoressa Doris Andronescu, Direttore Generale di Sanador, “la prima sala ibrida mobile in Romania aiuterà i complessi interventi di cardiochirurgia, offrendo ai pazienti tutte le opzioni di trattamento disponibili. Attraverso questo investimento vogliamo confermare che Sanador è un importante riferimento per tutta la sanità in Romania, e la qualità resta l’obiettivo principale della nostra struttura.”

 

Come funziona una sala operatoria digitalizzata

Ognuna delle due nuove sale operatorie è dotata di grandi monitor mobili, una consolle di comando vicino al tavolo operatorio, ed un sistema centrale fisso con un grande monitor. 

Su ogni schermo può essere proiettata qualsiasi immagine richiesta dal chirurgo: un’immagine 4K ripresa dalla telecamera sulla lampada principale, o dalla telecamera sul soffitto, o dalla telecamera del videoendoscopio operatorio.

Inoltre, le informazioni sulla cartella elettronica del paziente possono essere proiettate su qualsiasi monitor, come anche radiografie precedenti, angiografie, immagini da monitor di terapia intensiva.

Ma non solo. Ognuna di queste immagini può essere trasmessa da remoto, con la possibilità di annotarla e contrassegnarla direttamente sullo schermo. Lo staff operatorio può ricevere feedback audio e video in tempo reale, anche da remoto. 

In questo modo è anche facile poter interagire con specialisti che risiedono in altre parti del mondo.

 

Centro di eccellenza in cardiochirurgia

Con l’inaugurazione delle nuove sale è stata inaugurata anche la nuova terapia intensiva cardiovascolare. Verrà così aumentato non solo il numero degli interventi, ma anche la loro complessità.

Ogni letto dispone di tutte le attrezzature necessarie per una completa autonomia per un paziente in condizioni critiche. Si va dai sistemi di monitoraggio avanzati, ai materassi antidecubito con sensori di peso, ventilazione automatica, cartella clinica collagata elettronicamente.

Ogni letto inoltre è videomonitorato attraverso un sistema intelligente, che consente di osservare ogni dettaglio sull’evoluzione del paziente.

Terapia intensiva

Contattaci per informazioni relative ai percorsi di cura in Romania.

Oppure consulta le nostre destinazioni.

Curarsi in Polonia. Una nuova opportunità con SEF

Carolina Med Center

Sempre più pazienti europei ed extra-europei cercano cure al di fuori del loro paese.

I motivi possono essere diversi, come motivi economici, lunghe liste di attesa, terapie non disponibili nella propria nazione.

Un buon numero di richieste che sono arrivate a SEF nell’ultimo anno indicavano la Turchia come una delle mete preferite per il Turismo medico.

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Sanità transfrontaliera: una risposta ai 400mila interventi di protesi da recuperare

interventi protesi da recuperare

Un enorme ritardo accumulato con il blocco degli interventi nel 2020 e con l’attuale rallentamento dovuto alle restrittive procedure anticovid.
Le persone in attesa di un intervento di protesi vivono la difficoltà a svolgere anche le più semplici attività quotidiane.

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