Sostituzione valvola aortica transcatetere senza rischio coronarico

Nei giorni scorsi, presso l’Aoup, nell’ambito della sezione dipartimentale di Emodinamica, è stato eseguito con successo un impianto transcatetere di valvola aortica (Tavi). Il paziente, era già stato sottoposto a un intervento di sostituzione valvolare aortica chirurgica, ma la bioprotesi impiantata si era degenerata.

Tecnica innovativa

L’intervento, ad alta complessità, è stato eseguito dal team guidato dai cardiologi interventisti Marco Angelillis e Giulia Costa, coadiuvati dai cardiologi ecocardiografisti Laura Stazzoni e Matteo Mazzola, dagli anestesisti Silvia Xynelis e Alessandro Isirdi e dal personale infermieristico e tecnico.

Ciò che ha reso innovativo l’intervento è stata l’applicazione della tecnica denominata Basilica (acronimo di bioprosthetic or native aortic scallop intentional laceration to prevent iatrogenic coronary artery obstruction).

La procedura Basilica

La tecnica Basilica prevede il laceramento dei lembi della valvola chirurgica degenerata prima dell’impianto della nuova bioprotesi.

Questo viene eseguito sotto guida fluoroscopica e ecografica transesofagea al fine di ridurre il rischio di occlusione delle arterie coronariche, rischio particolarmente elevato in questo tipo di interventi.

Risultati e dimissioni

Questo è stato il decimo intervento di Basilica eseguito presso l’Aoup da Angelillis e Costa, ma il primo in cui la tecnica è stata applicata sia sul lembo destro che su quello sinistro della bioprotesi degenerata.

Nonostante la complessità dell’intervento, della durata di circa 4 ore, non sono state riscontrate complicanze e il paziente è stato dimesso dopo soli due giorni.

Eccellenza nell'emodinamica

La Sezione dipartimentale di Emodinamica dell’Aoup è l’unico centro in Toscana e uno dei pochi in Italia in cui viene eseguita la procedura Basilica durante i Tavi.

Ciò dimostra l’elevato livello di competenza dell’équipe nel trattamento transcatetere delle patologie valvolari cardiache.

Questo percorso di eccellenza è iniziato nel 2007, facendo dell’Aoup il primo centro in Toscana e il terzo in Italia a offrire questa tipologia di interventi.