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Second opinion

La second opinion medica consiste nel richiedere un secondo parere ad un altro professionista

 

Tutti i pazienti hanno il diritto di richiedere una seconda opinione per avere una conferma della diagnosi o dei trattamenti proposti in modo da tutelare la propria salute.

Cosa è la Second Opinion

Per “second opinion” si intende proprio il ricorso al parere di un altro medico e/o chirurgo per confrontare, confermare o rivalutare una prima diagnosi.

È bene sottolineare che la Second Opinion non vuole sostituire la visita medica. Ma spesso il paziente non ha la possibilità di spostarsi dalla sua residenza.

Ed ecco che la Second Opinion, svolta grazie alla Telemedicina, può aiutare il paziente. Infatti, durante la televisiva il paziente riceverà quelle informazioni necessari a decidere se continuare con la terapia precedentemente proposta o effettuare una ulteriore visita medica o controllo.

Cosa chiedere ad una Second Opinion

Ecco quali sono le prerogative di una Second Opinion.

  • Chiedere conferma di una diagnosi avuta
  • Chiedere maggiori informazioni su un trattamento chirurgico proposto
  • Chiedere maggiori informazioni sulla differenza tra diversi trattamenti
  • Chiedere maggiori informazioni sugli eventuali effetti collaterali

Se poi la conclusione della Second Opinion dovesse essere la stessa della prima visita medica, il paziente avrà la tranquillità di procedere con la terapia prescritta e/o intervento consigliato con maggior tranquillità.

Come si svolge una Second Opinion

La visita di Second Opinion può essere svolta sia con visita medica di persona che con la Telemedicina.

Spesso, avendo il paziente già disponibili gli esami diagnostici, viene fatto un primo approccio con la televisita, per poi passare ad una visita medica vera e proprio col medico/chirurgo nel caso ci fosse bisogno di una visita sul paziente.

Questo anche perché spesso il medico che viene scelto per la Second Opinion può essere uno specialista, sia a livello nazionale che internazionale. E quindi poter usufruire della telemedicina invece che spostarsi in un’altra città, o addirittura nazione, è un valore aggiunto per il paziente.

Come funziona la Telemedicina

Ricordiamo che la televisita è una visita medica, e quindi deve rispettare i canoni di una visita medica.

Accertatevi che la piattaforma usata dal medico/chirurgo sia sicura, sia autorizzata a trattare dati medici, e soprattutto che sia disponibile un visualizzatore DICOM* col quale il medico/chirurgo può visionare, condividendo l’immagine, le vostre radiografie e/ecografie con la stessa affidabilità di quando è in ospedale.

* DICOM (Digital Imaging and Communications in Medicine, immagini e comunicazione digitali in medicina) è uno standard che definisce i criteri per la comunicazione, la visualizzazione, l’archiviazione e la stampa di informazioni di tipo biomedico, quali ad esempio immagini radiologiche.

La piattaforma SEF

Offre un videocollegamento di qualità grazie all'uso dell'applicazione Zoom for Healthcare.
Garantisce il rispetto della privacy e la protezione dei dati personali e sensibili.
Usa tecnologie certificate per l'applicazione medica.

Inoltre, la nostra piattaforma permette il teleconsulto tra specialisti di diverse discipline.