La Protesi di spalla con navigatore

Effettuare l'impianto con la massima precisione è il requisito fondamentale per l'impianto di protesi di spalla

La protesi di spalla con navigatore permette il trattamento personalizzato, migliori risultati funzionali e riduzione dei tempi di recupero.

Questi sono alcuni dei  vantaggi assicurati dalla tecnologia per l’Imaging 3D e GPS nella protesi di spalla, che nel nostro paese riguarda ormai 5.000 casi all’anno

La protesi di spalla con navigatore GPS

Alla base del sistema, la mappatura digitale 3D dell’articolazione sulla base dei dati forniti da una TAC pre operatoria. Questa permette di programmare l’intervento nei minimi dettagli, adattandolo all’anatomia del singolo pazienze, integrandola con i sensori GPS durante l’intervento e permettendo al chirurgo una precisione estrema.

Pianificazione

Massima precisione

La chirurgia computer-navigata, grazie alla sua precisione, permette di ridurre al minimo gli errori e le relative complicanze post operatorie. Quali ad esempio la lussazione della protesi o la mobilitazione precoce.

La mano del chirurgo è guidata dai sensori GPS sulla pianificazione pre operatoria. Il risultato è visibile sullo schermo con la possibilità di cambiare la pianificazione in tempo reale qualora l’andamento dell’operazione lo rendesse necessario. Tutto ciò permette di ridurre al minimo le complicanze grazie ad una precisione di impianto non ottenibile a mano libera.

precisione

Indicazioni di utilizzo

L’utilizzo di questa tecnica è indicato per tutti i casi di impianto di protesi di spalla. In particolare, i pazienti che ne traggono maggiore vantaggio sono :

  • pazienti con gravi deformità glenoidee sia primarie che dopo il fallimento della prima protesi
  • pazienti under 60 in cui la precisione del posizionamento può determinare una maggiore durata dell’impianto.
  • giovani pazienti in cui si può o si deve impiantare una protesi anatomica (ovvero che riproduce la normale anatomia gleno-omerale sostituendo le superfici).
  • Casi in cui il margine di errore non deve superare i 5’ di inclinazione o rotazione dell’impianto,  margine ridottissimo non identificabile con l’occhio umano. Qui acquisisce una grande importanza la tecnica navigata.
I vantaggi per il paziente

– aumento di precisione nel posizionamento della protesi

– eliminazione completa del dolore

– aumento qualità di vita nel post-operatorio breve

– aumento longevità della protesi (10-15 anni)

– miglioramento mobilità post-operatoria

– miglioramento possibilità di riprendere a fare sport, purché senza esagerare

Per saperne di più

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